Strano piccione viaggiatore

DonnaFPgreeneyed

Impressioni

Con codificata bussola, vola sino alla meta
l 'ambasciator senza alcuna pena.
Attraversa nuovi cieli d'onde intrecciate
e naviga mari calmi o tempestati
tra squarci di luce in bagliori accecanti
e boati assordanti, l'eco su onde.

Vola tra rivolte d'ogni natura e specie
se non oscurato, inibito dal potere.
In guerra, da soldato, fa il suo dovere.
Nei paradisi di pace o di pace apparente,
è veloce, quasi come la luce.
Quando arriva, l'annuncia il bit o un led.

Oasi di parole in sintesi, a volte fiumi,
in trasparenza di concetto e anima,
o chiaroscuri mistificati, Anonimi
d'allegorie e retorica farciti.
Di simboli: nike- vittoria alata
l'amore&psiche e l'araba infuocata.
Decadenza, in metafora d'appartenenza.

Messaggi subliminali a dritta e a manca
o tra le righe, invitano la psiche
inconsapevole o cosciente a banchettare
tra rime e prosa cullate da note musicate
d'analizzare, meditare, apprezzare
semmai si sappia leggere
vedere, ascoltare con il cuore.

E tra il dire, L'ESSERE ed il fare
c'è sempre di mezzo il mare...
quanto sarebbe bello poter, realmente
comunicare, senza dover intuire
osando, azzardare ipotizzando.
Certo, è immenso piacere scrivere
e... parlare guardandosi negli occhi?
Ci stiam dimenticando!
Ma questa è un'altra storia.

DonnaFPgreeneyed

18/07/2011 00:04| 6| 3046

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

Nota dell'autore:

«nota per il titolo= tre fave, per un sol piccione=
(pc+ internet+ posta elettronica) senza offesa ad alcuno.
Emil M. Cioran= 1911- 1995- scrittore, saggista e filosofo rumeno- disse:
"Non si scrive perché si ha qualcosa da dire ma,
perché si ha voglia di dire qualcosa."»

Commenti di altri autori:

«Lo strano viaggiatore dai mille volti dalle mille interpretazioni, ambasciatore, navigatore, aviatore, soldato, ma soprattutto scrittore di fiumi di parole ad incantare ad incenerire a deliziare a volte apertamente a volte enigmaticamente, è, in questa poesia estremamente messaggistica come sono gli scritti dello strano piccione viaggiatore, esortato, anche con desiderio espresso, a parlare guardandosi negli occhi ...ma per l'autrice questa è un'altra storia. Poesia che pone interrogativi riguardo la sincerità, magistralmente scritta, dolce leggerla e delizioso rifletterci sopra.»

Paolo Morganti (18/07/2011)

«Una poesia ricca di interrogativi, decisamente particolare per l'argomento trattato e che va letta attentamente per carpirne le sfumature. Appare enigmatica in certi versi, e ciò non fa che renderla più interessante (ne è un esempio la bella chiusa).
Molto apprezzata, complimenti»

Rossi Alessio (18/07/2011)

«Fiumi di parole, e assenza di concetti, trasparenti sentimenti.
Personalmente non mi dispiace e accolgo la necessità di comunicare, di farsi sentire, di esprimere e chiedere attenzioni. In un mondo virtuale, nel quale i compagni di Vita più presenti sono il Pc, e il cellulare, ogni richiesta di contatto e comunicazione mi fa sorridere e provare tenerezza e comprensione. Diversamente per chi non Sa e non vuole ascoltare, per chi al di sopra di tutto giudica senza comprendere l 'estremo bisogno di comunicare di uscire da una gelida solitudine nella quale siamo quotidianamente immersi. Trovo questa Lirica magnifica, scritta bene e intelligentemente provocatoria come è del resto l'Autrice che stimo moltissimo e leggo sempre, imparando.»

Garbofania (18/07/2011)

«ormai il virtuale sta sostituendo il reale, anime solitarie in forte aumento, si accontentano di sognare solo il tempo di una chat, bella poesia complimenti»

Citarei Loretta Margherita (18/07/2011)

«bè, certo! tutto è più semplice ora, con internet abbiamo accorciato le distanze e il tempo... le informazioni viaggiano veloci e tutto diventa più fruibile... ma come si sa bene ad ogni cosa positiva ne corrisponde sempre una negativa (non ho mai capito perchè) ... si rischia in effetti di diventare asettici oltre che falsi in molti casi... ragazzi e uomini crescono e disimparano il contatto effettivo... ma sai dire che sia giusto o sbagliato forse non spetta a noi che siamo i primi fruitori... forse bisogna aspettare e vedere come evolve la cosa... complimenti lirica apprezzatissima»

EnzoL (18/07/2011)

«questo strano e ultra- tecnologico "piccione viaggiatore" che naviga e mette in contatto milioni di persone senza realmente farle incontrare - bellissima idea in versi.»

Franca Donà astrofelia (18/07/2011)

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